di Amélie Nothomb
Trama
Amélie ha nostalgia delle sua patria, il Giappone, e vi fa ritorno a 20 anni.
Si iscrive ad un corso di giapponese-business e per migliorare ulteriormente decide di proporsi come insegnante di francese, al fine di uno scambio linguistico.
A contattarla, poco dopo, è un ventenne di Tokyo di nome Rinri. Lui è giovane, ricco ed affascinante.
Al loro 1° appuntamento la situazione appare subito chiara: Rinri e il francese viaggiano su binari paralleli.
Incontro dopo incontro, ben presto tra i due nascerà una relazione grazie alla quale Amélie rivisiterà la sua amata terra, riscoprendo le tradizioni e lo stile di vita giapponesi.
A cura di Gioak
Posso affermare che su di me il Giappone esercita lo stesso inspiegabile magnetismo che ha una lampadina su una falena.
Tanto per citare alcune cose, mi piacciono vari aspetti della cultura giapponese, i manga e gli anime.
Dunque, preso dall’entusiasmo e dalla voglia di scoprire di più, ho iniziato a cercare del materiale da leggere, e mi sono imbattuto in Amélie Nothomb.
La scelta di questo romanzo in particolare, si è rivelata azzeccata.
La matrice è autobiografica e del libro ho molto apprezzato l’ironia e la schiettezza con le quali Amélie ci svela un aneddoto dopo l’altro.
Ne emerge fin da subito che la lingua è una barriera ostica per chiunque. E tra fatti tragicomici la lettura scivola via velocissima.
Non mi ha mai annoiato e posso affermare con certezza che in futuro leggerò altro della stessa autrice.
Edizione: VOLAND
Genere: Narrativa Moderna & Contemporanea
Pagine: 160
Prezzo di copertina: 13€
Nessun commento:
Posta un commento